Un applicativo software al fine di essere definito “Dossier sanitario” deve correttamente gestire le due caratteristiche dimensioni ovvero la condivisione, senza vincoli di specialità, tra i soggetti che prendono in cura il paziente all’interno della singola struttura titolare e la conseguente gestione dello storico degli eventi. Il bilanciamento tra necessità di valorizzazione del patrimonio informativo trasversalmente rispetto alla singola specialità medica da un lato e dall’altro il diritto alla protezione dei dati personali è sempre complesso. L’Autorità Garante si è pronunciata sul Dossier già nel 2015 con una specifica Linea Guida e successivamente con il provvedimento del 7 marzo 2019, intitolato “Chiarimenti sull’applicazione della disciplina per il trattamento dei dati relativi alla salute in ambito sanitario” dove ha precisato, nel novero dei trattamenti soggetti al consenso, la necessità di basare tale tipologia di trattamento proprio su un atto positivo inequivocabile con il quale l’interessato manifesta l’intenzione libera, specifica, informata e inequivocabile di accettare il trattamento dei dati personali che lo riguardano.

Quando gli accessi ad un applicativo software sanitario sono effettuati da parte di una pluralità di figure professionali afferenti a specialità anche diverse da quelle che hanno generato le informazioni in esso conservate e sono al contempo accessibili informazioni non limitate al solo episodio/accesso corrente alla struttura (sono presenti due o più eventi ovvero uno storico), allora il sistema è definito dossier, come da letteratura e così come previsto dalla disciplina.

Viceversa, se gli accessi all’applicativo software sanitario risultano limitati ai soli professionisti della specialità trattata ed è possibile l’accesso alle sole informazioni relative all’episodio corrente o ad eventuali precedenti della medesima specialità allora l’applicazione è definita dipartimentale e non sono necessarie le misure di sicurezza più stringenti e i controlli previsti, invece, per un dossier.